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Si collocano su un banco calcarenitico a circa 150 metri dal torrente Gravina. La città ha numerosi altri siti di interesse culturale. La Cattedrale, in stile romanico-pugliese, risale al XIII secolo. Ristrutturata internamente nel periodo barocco, ospita interessanti opere lignee e pittoriche di artisti locali, tra cui di particolare importanza il cinquecentesco presepe in pietra di Altobello Persio. Di notevole interesse le altre chiese romaniche nel centro storico, tra cui San Giovanni Battista e San Domenico. Lungo l'area seicentesca del "Piano" sono dislocate imponenti costruzioni civili e religiose risalenti all'epoca barocca tra cui le chiese di San Francesco d'Assisi, del Purgatorio e di Santa Chiara. Palazzo Lanfranchi, sorto come seminario alla fine del 1600, fu il Liceo Ginnasio dove insegnò Giovanni Pascoli. Attualmente ospita il Museo d'Arte Medievale e Moderna di Basilicata e una importante collezione di dipinti dello scrittore Carlo Levi. Il Museo Nazionale "Domenico Ridola", realizzato nel 1911, contiene numerosi reperti archeologici risalenti al paleolitico e neolitico e numerose collezioni relative agli insediamenti della Magna Grecia sulle coste ioniche. Tra le costruzioni sul 'piano', oltre ai numerosi palazzi il Castello Tramontano, eretto nel secolo XVI per volere del Conte Giancarlo Tramontano, in stile aragonese.